I cedimenti delle fondazioni a volte si manifestano in modo nascosto,  provocando magari una crepa sui muri o sul pavimento.  Si tratta di un fenomeno più comune di quanto si pensi ed in forte aumento negli ultimi anni, anche a causa, con tutta probabilità, delle forti variazioni climatiche ma anche in relazione alla crescita esponenziale di impianti e di condutture intorno ai fabbricati.

E se una volta per intervenire su un cedimento strutturale erano previste opere invasive e costose oggi grazie alle nuove tecnologie è possibile intervenire in modo molto più rapido e semplice, senza spendere cifre esorbitanti.

Un modo per risolvere i problemi legati ai cedimenti di edifici, basamenti, strutture, platee in cemento armato, è la tecnologia Green Pile che permette  di realizzare un micropalo in acciaio per consolidare e sollevare un fabbricato senza necessità di scavi, demolizioni e movimenti terra. Tra i vantaggi di questa tecnologia c’è la minima invasività, non si creano danni, non si forma la polvere, infatti non sono necessari scavi e demolizioni. A differenza delle tradizionali spingi palo, però la Green Pile rispetta l’ambiente. Ci sono bassi consumi, non è una tecnologia rumorosa, i tempi di lavorazione sono ridotti, si può intervenire in spazi limitati, tanto che si può anche lavorare dentro alle abitazioni senza demolire i pavimenti e senza produrre polveri. I costi sono ridotti e c’è la possibilità di caricare il micropalo alla portata desiderata come richiesto dallo strutturista.

Se si vuole operare relativamente a un intervento di consolidamento di fondazioni in cemento armato di qualsiasi tipo, su edifici di nuova costruzione, che necessitano di un aumento di portanza in relazione alle scadenti caratteristiche geotecniche del terreno, ma anche su edifici esistenti o sul consolidamento di pavimentazioni industriali la soluzione è Solid Project, azienda leader nel settore del consolidamento fondazioni. Per informazioni visita il sito.