Salute professionale insegnanti a Milano

Questo periodo dell’anno è sempre difficile per tutti, anche quando non siamo nel mezzo della pandemia globale causata dal Covid-19, dovendoci adattare all’apprendimento misto oltre al carico di lavoro degli insegnanti e ai livelli di stress che sono quelli che sono di recente anni.

 

È il periodo dell’anno in cui le risoluzioni prese allo sciopero della mezzanotte di Capodanno subiscono improvvisamente un crollo e perciò è importante mantenere la salute professionale insegnanti a Milano.

 

Mentre la ruota del nuovo semestre inizia a girare, la nostra concentrazione si sposta su quella della preparazione per il semestre estivo, delle valutazioni in qualunque forma prenderanno e, naturalmente, dei molti cambiamenti nell’istruzione che potrebbero essere futuri.

 

Con il futuro che cambia davanti ai nostri occhi su base settimanale e talvolta giornaliera, è fondamentale mantenere la cura di sé e la consapevolezza in cima alla nostra lista di priorità per tenere a bada lo stress degli insegnanti.

 

 

Carico di lavoro dell’insegnante

L’insegnamento e l’istruzione sono, in sostanza, transazionali, dalla condivisione attentamente pianificata e sequenziata di conoscenze e abilità agli alunni e dall’amministrazione tempestiva ed efficace delle buone pratiche per sviluppare i nostri team di personale, alla distribuzione di successo delle informazioni per garantire relazioni sostenute e positive all’interno della nostra più ampia comunità scolastica.

 

Tutte queste transazioni sono per il miglioramento delle nostre scuole e, senza dubbio, dei nostri alunni.

 

Per fare tutto questo in modo efficace, le nostre coppe individuali e collettive devono essere piene. Non straripante, non sciabordando precariamente sull’orlo e schizzando le punte delle nostre scarpe elegantemente lucidate, ma accuratamente misurate per garantire che ci sia abbastanza disponibilità per sostenere i nostri ruoli individuali a scuola e, se necessario, per ricaricare quelli che stanno diventando vuoti.

 

Benessere degli insegnanti

Per mantenere la mia tazza piena, corro ogni giorno. Mi dà il tempo di riflettere, ricaricare e mantenere l’equilibrio tra lavoro e vita privata il più equilibrato possibile. Non è perfetto, ma sto iniziando a sapere come assicurarmi di sostenere la mia cura di me stesso ed evitare lo stress dell’insegnante.

 

Non fraintendermi, a volte il mio senso di motivazione sembra essere intrappolato in una scatola polverosa e malconcia alloggiata sul retro di un armadio, ma la corsa continua sempre a tornare per farmi andare avanti.

 

Usiamo l’analogia di una staffetta. Immagina di essere nella posizione finale di consegna, aspettando con trepidazione il testimone. Sfortunatamente, il corridore che attualmente impugna il testimone, quello che stai aspettando con tanta pazienza di ricevere, ha dovuto correre una maratona.

 

Sono stanchi, rotti, logori, traballanti e miglia dietro gli altri corridori. La loro tazza è vuota o non si vede da nessuna parte. Inoltre, nessuno ha visto che mancava o che non conteneva nulla prima ancora che la gara fosse iniziata. L’impatto, però, è notato da tutti.

 

La chiave per mantenere una tazza piena è trovare il tempo per riempirla. Non importa quanto possano essere occupate e frenetiche le nostre vite, il burnout è sempre dietro l’angolo . Si nasconde, in agguato, e quando meno ce lo aspettiamo si siede silenziosamente accanto a noi.